L’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con il denaro.
Tutti possono trarre vantaggio dall’applicazione di questa tecnologia.
Non solo le istituzioni finanziarie, ma anche i clienti delle banche e gli investitori.
Per cominciare direi che l’intelligenza artificiale deve essere utilizzata nella maniera più opportuna ed etica e che nessun algoritmo di AI al mondo, benché sofisticato e altamente performante, potrà disporre di tutte le informazioni, se non è sufficientemente alimentato dall´intervento umano seppur minimo.
Le attività (operazioni) per così dire ripetitive e/o ridondanti sono tali perché essenzialmente l´AI si presta al servizio dell´opera (attività) umana e, come tale, deve essere utilizzata per svolgere, controllare e possibilmente migliorare (perfezionare) il lavoro dell´uomo appunto. Per non parlare di quel fattore denominato “sensibilità”, caratteristica/qualità indubbiamente umana, capace di indirizzare e governare l´AI nella giusta direzione.
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